Centro Diurno Disabili (CDD)

Il Centro Diurno Disabili è una struttura integrata non residenziale che accoglie giornalmente soggetti con notevole compromissione dell’autonomia nelle funzioni elementari. Il Centro mira alla crescita evolutiva dei soggetti nella prospettiva di una progressiva e costante socializzazione, con l’obiettivo, da un lato, di sviluppare, pur nella consapevolezza dei limiti oggettivi, le capacità residue, dall’altro, di perseguire il massimo mantenimento dei livelli acquisiti. A tale scopo il Centro offre, accanto ad una specifica e continua assistenza, interventi socio-educativi mirati e personalizzati. Nel CDD dunque il portatore di handicap trova una struttura di appoggio alla vita familiare, fatta di spazi educativi e ricreativi diversificati, che gli permette di rimanere in famiglia.

Il Centro è gestito con progetti educativi individualizzati per ogni utente inserito. Il Coordinatore dei Servizi Disabili sarà a completa disposizione di tutti gli interessati che vorranno effettuare visite guidate per meglio conoscere le caratteristiche strutturali ed organizzative del Centro.

ATTIVITA’

Le attività tendono a perseguire obiettivi di crescita evolutiva, di recupero e/o mantenimento delle autonomie acquisite e funzionali per ricercare il benessere psicofisico della persona con particolare attenzione alle sue fragilità. Gli interventi si attuano sia all’interno di piccoli gruppi di lavoro sia attraverso rapporti individuali.

Le finalità del CDD si declinano nelle seguenti attività proposte agli utenti:
• Attività individualizzate
• Attività a finalità cognitiva
• Attività educative con prevalente significato occupazionale
• Attività motorie
• Attività a carattere emotivo-relazionale
• Attività espressive
• Attività di socializzazione
• Attività di supporto e di coinvolgimento delle famiglie
• Attività in collaborazione con altri Centri e Associazioni sul territorio
• Attività socio-sanitarie ad elevato grado di riabilitazione

DESTINATARI

Persone adulte (di età superiore ai 18 anni e, di norma, sino ai 65) residenti nella Regione Lombardia e in particolare nel distretto socio sanitario di Corteolona, con disabilità dipendenti da qualsiasi causa e di diversa gravità. Possono essere accolte, previa autorizzazione in deroga da rilasciarsi da parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Pavia, anche persone di età inferiore ai 18 anni purchè abbiano compiuto i 14 anni ed abbiano assolto l’obbligo scolastico.

ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO

Il Centro accoglie n. 30 utenti e funziona nella fascia oraria dalle ore 8.15 alle ore 16.15, da lunedì a venerdì, per almeno 47 settimane annue; chiude per due settimane nel mese di agosto, per una settimana in concomitanza con le festività natalizie e in coincidenza di alcuni “ponti”. Il servizio di trasporto per l’accompagnamento degli ospiti al Centro, compreso il rientro è garantito, limitatamente ai comuni del Distretto, mediante pulmini appositamente attivati attraverso una convenzione formalizzata tra il Piano di Zona e la Croce Azzurra.

Dall’estate 2010 è stata attivata la sperimentazione del servizio di ricovero temporaneo nelle ore notturne, denominato “Il Giardino di Notte”, rivolta agli utenti del CDD Il Giardino e/o utenti di altri servizi per disabili (CDD/CSE/SFAD) con temporanei bisogni di permanenza notturna e/o festiva (max 60 GG.). Al riguardo è stata approntata una camera singola con l’intento di essere di supporto ai nuclei familiari quando si presentano situazioni tali che impediscono agli stessi di adempiere ai propri compiti di assistenza, ma anche al fine di consentire loro di recuperare e rigenerare energie fisiche, psichiche e relazionali, sollevandoli temporaneamente dai compiti di assistenza diretta. Il personale in servizio, tutto dotato di cartellino di riconoscimento, è in numero adeguato a rispettare lo standard gestionale previsto dalla normativa regionale di riferimento.

MODALITA’ DI ACCOGLIENZA, PRESA IN CARICO E DIMISSIONE

L’accesso può avvenire su richiesta della famiglia dell’interessato o su segnalazione da parte di altro servizio che ha in carico il disabile (ASL o altro) e si svolge attraverso più fasi. Inizialmente i famigliari incontrano il Coordinatore del Centro che illustra loro il funzionamento del servizio, i progetti educativi e i percorsi specifici che li caratterizzano. In questa fase il Coordinatore esplora le motivazioni sottese alla richiesta di accoglimento e informa la famiglia dei costi di cui si deve far carico.

Espletata questa fase la domanda di ammissione viene sottoposta ad una valutazione multidimensionale sulla base delle informazioni cliniche e sociali raccolte e sull’effettiva capacità del Centro di rispondere alle esigenze del soggetto da accogliere. L’accettazione della domanda comporta l’elaborazione di una proposta di inserimento per la presa in carico. Le dimissioni volontarie dal servizio devono essere comunicate con almeno dieci giorni di preavviso; in difetto sarà dovuta comunque la retta giornaliera , fino al limite di dieci giorni. Eventuali dimissioni d’ufficio potranno essere disposte solo per particolari gravi motivi dai Responsabili del Centro e dell’ Ente Gestore, da comunicarsi con preavviso di almeno dieci giorni alla famiglia ed al servizio disabili ASL affinchè possano concretizzarsi con modalità protette.

TARIFFAZIONE DEL SERVIZIO

E’ prevista una minima partecipazione dell’utente al costo del servizio, stabilita nell’importo di € 9,40 per ogni giorno di fruizione del Centro, comprensivo del costo per il pasto (quantificato in € 4,70 giornalieri). Non vi sono servizi a costi aggiuntivi. La tariffa a carico dei Comuni (singoli o associati) , è pari a € 31,00 giornalieri per ogni giorno di effettiva fruizione del servizio (saranno peraltro computati anche i giorni di assenza, fino al limite di 10 consecutivi, in analogia alle vigenti procedure regionali). La fruizione a part-time del servizio comporterà l’applicazione delle rette nella misura del 50%.

Circa il servizio di ricovero temporaneo nelle ore notturne sono stabilite le seguenti rette:
• giorni di chiusura del CDD € 66,00

Negli altri giorni di apertura CDD è dovuta una maggiorazione delle rette (quote a carico famiglie e quote a carico Comuni) previste per la frequenza del CDD, fino a raggiungere il suddetto importo di € 66,00 (indipendentemente dalla classificazione SIDI).

CONVENZIONI ED EVENTUALI COLLABORAZIONI

E’ operativo uno specifico rapporto convenzionale con i Comuni e con le Unioni di Comuni aderenti al Piano di Zona per il Distretto Territoriale di Corteolona/Belgioioso che stabilisce le modalità di intervento da parte degli stessi, in forma associata, a copertura della quota giornaliera posta a loro carico.

I GENITORI

Di grande sostegno per il CDD è l’ “Associazione Genitori Pro Il Giardino” che collabora con il Centro . Già durante la fase decisionale inerente la realizzazione del CDD si sono sviluppati proficui rapporti di collaborazione con l’Associazione, in una logica di rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascuno ma di concreta collaborazione. Oggi i rapporti con tale Associazione sono quanto mai proficui, nell’interesse degli utenti.

L’Associazione offre in particolare risorse finanziarie per interventi qualitativamente migliorativi delle prestazioni garantite agli utenti, come la fruizione (FACOLTATIVA) dei servizi di ippoterapia, di musicoterapia, vacanze estive comunitarie; per alcuni dei predetti servizi è prevista una partecipazione economica da parte delle famiglie secondo quote (consultabili presso il Centro) stabilite dalla stessa Associazione. Segui su facebook l’Associazione Genitori Pro Il Giardino.